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     Per una cultura della legalità che cominci dalle mamme

   

     Si tratta di prospettare alle donne in stato di gravidanza (nelle aree di particolare degrado ambientale e sociale) la possibilità di acquisire, attraverso un breve corso svolto da personale appositamente formato e basato su tecniche collaudate di sicuro successo, la capacità di educare i loro bambini, fin dai primi mesi di vita, in modo da realizzarne interamente le potenzialità intellettuali e fisiche.

 

     È noto quanto le giovani future madri siano motivate, quando si tratta di iniziative destinate a migliorare le vite cui stanno per dare inizio. È altrettanto evidente che un processo educativo di questo tipo può dare risultati positivi in due direzioni: da una parte attraverso i benefici effetti sul bambino, le cui potenzialità di solito vengono attuate solo in minima parte, dall’altra attraverso le ripercussioni psico-culturali sulla madre, che vede allargarsi il suo orizzonte ben oltre i limiti del contingente.

     Un simile duplice sviluppo, di particolare interesse nei quartieri degradati delle città e più in generale nelle cosiddette zone a rischio, può influire positivamente sulla percezione del rapporto fra il singolo e la comunità, neutralizzando le spinte negative verso il rifiuto dello Stato e la cultura dell’illegalità. Si stabilirebbe un rapporto con queste persone, sottraendole ai pericoli dell’isolamento sociale e avvicinandole alle Istituzioni e a chi le rappresenta nel territorio. È noto agli operatori della giustizia come di solito la relazione con le Istituzioni in certi contesti sia tutt’altro che spontanea; questa iniziativa, pur essendo fondata su premesse più generali di ordine umano e culturale, è in grado di rovesciare la tendenza nel segno della fiducia.

 

     La Lapis si fa promotrice della formazione del personale (che dovrebbe provenire dai servizi di assistenza sociale delle ASL) presso gli Istituti per il raggiungimento del potenziale umano di Fauglia (Pisa), dove si applicano le teorie e le tecniche elaborate da Glenn Doman, il celebre specialista americano dei problemi dello sviluppo del bambino.

 

     Aderendo all’iniziativa della Lapis, gli Istituti per il raggiungimento del potenziale umano offrono gratuitamente i corsi di formazione, della durata di tre giorni. Restano da affrontare i costi del viaggio e del soggiorno, quelli del materiale informativo da affiggere nei locali ASL, presso medici di famiglia, ginecologi, ecc., e del materiale didattico.

 

 

* A proposito del progetto

        La ASL dovrà inviarci prima possibile l'adesione formale al progetto, dopo di che gli Istituti per il Raggiungimento del Potenziale Umano formeranno gratuitamente gli operatori (le spese di viaggio e di permanenza presso l'Istituto sono escluse). Per conoscere le date dei corsi si prega di contattare la Direttrice Marcella Serafin: tel. 050 650237, fax 050 659081, e-mail irpue@libero.it.

 

          Per quanto riguarda invece i manifesti e le locandine necessari alla campagna d'informazione, contattare direttamente la tipografia "Grafiche Vieri" di Roccastrada (GR): tel. 0564 565016, fax 0564 563045, e-mail info@grafichevieri.it.