FOGLIO LAPIS - FEBBRAIO - 2008

 
 

Lo studio del territorio applicato a un campione rappresentativo, scelto a caso fra i sei miliardi e mezzo di abitanti del pianeta – Uno di quelli che appartengono all’universo degli alti consumi, che risucchia la variopinta umanità dei bassi consumi – Facciamo un po’ di conti e scopriamo che se i vasi comunicanti funzionassero fino in fondo e i nuovi arrivati si adattassero allo stile di vita locale, alla fine è come se sulla Terra formicolassimo in duecento miliardi

 

Dopo Genova la Liguria si aggroviglia
fino a Corniglia
Quindi si spezza, verso la Spezia
 per poi tornare piana
nella lunga quiete di Toscana

Geografia o Giografia?

Giografia! Perché ciò che conta non è tanto il numero della popolazione, ma il consumo pro-capite... Capite?... Si calcola che il miliardo di persone che vive nei Paesi sviluppati abbia un tasso relativo di consumo pro-capite di 32. La maggior parte degli altri 5,5 miliardi di abitanti del pianeta costituisce il mondo in via di sviluppo, e ha un tasso relativo di consumo inferiore a 32, quasi sempre vicino a uno circa... a me, a te, a uno di noi… Prendiamo la Giovanna e "auscultiamo" la Giografia:

Al centro, un altopiano nel cui sottosuolo si trovano le maggiori ricchezze, con le sue miniere di delicatezze e pensieri preziosi: polmoni, bronchi e cave di respiri ricchi di ossigeno. A sud, il territorio si divide in due grandi bracci paralleli noti come gambe, ricchi di foreste pilifere. A est e ovest, altri due grandi bracci detti "braccia" terminanti in una coppia di mani percorse da fiumi, caverne, fiordi e depositi calcarei alle estremità detti "unghie". A nord, la regione più ricca, varia, multiforme, significativa, sede della capitale: "Cervellia", la testa, che attesta: Giovanna De Carli è nata sulla Luna il 2/9/1951. Ha un fratello, Sergio, che da piccolo aveva un amico invisibile, Cattivo Parfui. Il fischio di richiamo della sua famiglia fa così: fi-fi-fi-fiuu. Odia le banche armate. Non ha mai messo lo smalto. Ha inventato il materasso che mentre dormi ti fa dimagrire: Materassomangiagrasso, ma non ha la più pallida idea su come farlo funzionare. È invecchiata: quando si vede riflessa dalle vetrine, pensa: "Ma chi è quella?". Il suo capolavoro è una poesia sulla morte di una federa di lino. Ascolta solo la Traviata. Ama la sua casa in modo carnale e spesso la bacia sui muri. Ha eccessi di vita e di morte dentro di sé, in equilibrio mai. Il suo sogno è conversare con il suo cane. Con la sua gatta chiacchierano già come matte (come gatte?). Non sopporta i terrestri sebbene ormai lo sia anche lei, con un tasso relativo di consumo di 32... Per i matematici il numero 32 è interessante poiché è 2 elevato alla quinta potenza: 2 per 2 per 2 per 2 per 2. Per gli economisti il numero 32 è ancora più particolare, poiché quantifica la differenza di stile di vita tra il mondo sviluppato e quello in via di sviluppo: Ogni singolo trasferimento di un individuo in un Paese dagli alti consumi aumenta l'indice globale di consumo, anche se la maggior parte degli immigrati non riesce immediatamente a moltiplicare il proprio indice di consumo di 32 volte... Sarebbe come se la popolazione del pianeta raggiungesse di colpo 2 centinaia di miliardi di abitanti!... Tanti tanti tanti! ... Se si avvicinano a meno di 6/7 metri e sostano nei suoi paraggi per oltre 3 minuti, le vengono leggere ma sicure crisi di nervi, alla Giovanna... Ha fondato una religione: "Gli adoratori del mare da terra", che si officia ammirando il mare con le lacrime agli occhi da scogli, promontori, terrazze. Religione di cui lei stessa è il papa (o la mama). È infine presidente dell'associazione di poesia amazzonica "Mangiano le farfalle e, se sì, mangiano puntuali a mezzodì?", carica che le dà diritto ad indossare un paio di ali finte anche fuori dal Carnevale di Rio. Ha il potere di fare sparire i capi di abbigliamento che ama di più: nel tempo le si sono disintegrati un paio di mocassini color panna, una canotta nera e, il mese scorso, un paio di stivali di camoscio. Le cose smolecolarizzate non tornano mai più e lei pensa che se ne vadano in una dimensione parallela a vestire una Giovanna uguale identica a lei, che non le ha mai mandato indietro neanche uno straccetto per sdebitarsi.

                                        Filippo Nibbi, Giovanna De Carli 
                                         

    


                                                  

 
 

Clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter!

 

Torna al Foglio Lapis febbraio 2008

 

Mandaci un' E-mail!